Sono Maryam Pasar, e Kodiamo nasce dalla mia passione per l’educazione e la tecnologia. Ho aiutato genitori e insegnanti a rendere la programmazione accessibile e divertente per bambini e ragazzi. L’idea è quella di trasformare il tempo passato davanti ai dispositivi in un’opportunità di apprendimento attivo. In un’epoca dominata dalla tecnologia e dall’intelligenza artificiale, imparare a programmare è una competenza fondamentale. Con Kodiamo, passo dopo passo, insegniamo ai bambini a diventare creatori dei propri giochi, non solo a giocarci.
Se anche tu, come molti genitori, ti stai chiedendo se tuo figlio debba imparare a programmare, la risposta è sì! Ma perché è così importante? Viviamo in un mondo in cui la tecnologia è onnipresente e, con l’avvento di internet dell’intelligenza artificiale, la domanda di programmatori è crescente. I paesi all’avanguardia come Stati Uniti, Giappone e Regno Unito investono nell’insegnamento del coding per bambini, non solo per prepararli al lavoro, ma per sviluppare competenze fondamentali come il pensiero critico, la creatività e la capacità di problem solving.
Imparare a programmare non significa solo diventare un programmatore. Aiuta i bambini a vedere il mondo digitale da una prospettiva diversa, consentendo loro di comprendere le dinamiche dietro i giochi e le app che utilizzano quotidianamente, trasformandoli da consumatori passivi in creatori attivi. Il coding li aiuta a sviluppare il pensiero logico, li rende protagonisti delle loro esperienze digitali e li prepara per un futuro sempre più tecnologico.
Al di là delle competenze tecniche, la programmazione è una porta verso l’apprendimento di altre materie, come la matematica e l’arte, poiché richiede tanto pensiero logico quanta creatività per sviluppare giochi o applicazioni. Inoltre, piattaforme come Scratch rendono il coding accessibile anche a bambini molto piccoli, permettendo loro di sperimentarlo in un ambiente sicuro e interattivo, usando strumenti di facile comprensione.
Infine, insegnare la programmazione ai bambini significa dar loro gli strumenti per comprendere il mondo che li circonda. Le tecnologie che usiamo ogni giorno – da Gmail a Whatsapp – sono tutte create da programmatori. Approcciando questa competenza in giovane età permetterà ai tuoi figli di arrivare in età adolescenziale con tutte le competenze basiche di questa disciplina.
Insegnare la programmazione ai bambini non è difficile: grazie agli strumenti moderni, anche i più piccoli possono iniziare a creare i loro primi giochi in pochi passi. Insegnare il coding significa aprire infinite possibilità di crescita personale e professionale, trasformando i ragazzi in creativi capaci di risolvere problemi in modo innovativo.