L’impatto dell’apprendimento delle scienze informatiche per i bambini

Cosa leggi in questo articolo

“Ogni persona in questo paese dovrebbe imparare a programmare, perché ti insegna a pensare.”
— Steve Jobs .

Con il passare degli anni, le ragioni che supportano questa idea sono aumentate, e oggi si riconosce ampiamente che:

“L’apprendimento delle scienze informatiche e della programmazione non solo fornisce competenze tecniche agli studenti, ma li aiuta anche a sviluppare una mentalità più ampia, che va oltre l’alfabetizzazione digitale o una carriera nel settore tecnologico.”

Diversi studi hanno dimostrato che:

“Gli studenti che studiano informatica tendono ad avere un rendimento migliore in altre materie scientifiche, una maggiore abilità nella risoluzione dei problemi e più probabilità di accedere all’università.”

Uno studio condotto in Florida su studenti di terza elementare ha rilevato che più tempo veniva dedicato all’apprendimento delle scienze informatiche, migliori erano i risultati ottenuti nei test di scienze, matematica e scrittura. Un’altra ricerca dell’Università della California ha evidenziato che l’informatica è considerata una delle competenze fondamentali per laurearsi in molti percorsi accademici.

In uno studio italiano su scuole elementari, alcune classi hanno seguito 10 ore di lezioni di informatica mentre altre hanno studiato matematica e scienze. I risultati hanno mostrato che gli studenti che avevano studiato informatica non solo erano più bravi nella programmazione, ma avevano anche migliorato le loro abilità decisionali e di problem solving. Un simile studio condotto su studenti universitari ha rilevato che coloro con un background in informatica eccellevano nella risoluzione dei problemi rispetto agli studenti di altre discipline come matematica, ingegneria o economia.

Per anni, si è creduto che la programmazione fosse strettamente legata alle abilità matematiche, ma le ricerche moderne hanno dimostrato che l’apprendimento dei linguaggi di programmazione si basa più su competenze linguistiche che matematiche.

Secondo uno studio dell’Università di Stanford, lo studio dell’informatica prepara gli studenti per lavori in governo, diritto, aziende e accademia. I laureati in informatica sono tra i più pagati e guadagnano in media il 40% in più rispetto ad altri laureati. Anche settori non strettamente legati all’informatica, come il marketing o il design, richiedono sempre più competenze digitali.

Nonostante i benefici evidenti, molti studenti non hanno accesso all’insegnamento dell’informatica, specialmente nelle scuole situate in zone a basso reddito o in aree rurali. In molte di queste scuole, dove predominano studenti di minoranze etniche, la possibilità di studiare informatica è significativamente inferiore rispetto alle scuole situate in aree più benestanti.

Ogni bambino, in qualsiasi parte del mondo, dovrebbe avere l’opportunità di imparare le scienze informatiche. Questo potrebbe cambiare la loro vita, dalla scuola fino alla carriera futura.

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